Come fare per


Procedimento per la riabilitazione del soggetto protestato

OGGETTO

la riabilitazione da protesto è un provvedimento che viene emanato su istanza del debitore che ha previamente adempiuto alle proprie obbligazioni e che consente di cancellare il protesto dal registro relativo.


NORMATIVA

art. 17 Legge 17 marzo 1996, n. 108 come modificato dall’art. 3 Legge 18 agosto 2000, n. 235 e dall’art. 1 comma 4 Legge 27 gennaio 2012, n. 3


CHI PUO’ RICHIEDERLO

l'istanza può essere richiesta direttamente dalla parte interessata o da un delegato munito di apposita delega e di copia del documento di identità valido.


REQUISITI

e’ necessario che:

1) sia trascorso un anno dalla levata del protesto;

2) nel frattempo non siano intervenuti ulteriori protesti;

3) che il protestato abbia adempiuto all’obbligazione per cui è stato protestato.

Non è ammissibile la richiesta di riabilitazione parziale o riferita solo ad alcuni titoli


COMPETENZA

è competente il Tribunale del luogo in cui il debitore ha la residenza o il domicilio o la sede legale in caso di società


DOVE

Tribunale ordinario civile di Roma – Ufficio contenzioso fallimentare, Viale delle Milizie 3/E

Funzionari di Cancelleria:
Leo Maria Cristina - Stanza 160
Camerota Maria Luisa - Stanza 161


DOCUMENTAZIONE NECESSARIA

  • istanza di riabilitazione (vedi allegato);
  • copia del documento di identità valido del richiedente la riabilitazione;
  • copia del documento di identità valido dell’eventuale delegato.
  • se l’istanza è presentata in Cancelleria da un delegato, la firma del richiedente la riabilitazione, apposta in calce all’istanza, deve essere autenticata in circoscrizione;
  • nel caso in cui debitore sia una società, è necessaria una visura camerale aggiornata della stessa (massimo 30 giorni prima). In questo caso l’istanza dovrà essere presentata dal legale rappresentante con indicazione della carica che gli conferisce il potere (es. amministratore unico, socio amministratore etc.) oppure da un incaricato munito di procura;
  • certificato di residenza recente del richiedente la riabilitazione  o Visura Camerale aggiornata in caso di società;
  • visura camerale dei protesti aggiornata (massimo 30 giorni prima) ad uso riabilitazione della C.C.I.A.A. (reperibile presso gli uffici di Roma siti in Via Capitan Bavastro 116),
  • Dichiarazione del creditore soddisfatto, autenticata in Circoscrizione o presso un notaio. Nel caso in cui il creditore sia una società  la liberatoria dovrà essere rilasciata dal legale rappresentante e, in aggiunta, dovrà essere depositata una Visura camerale aggiornata della società creditrice dalla quale risulti la legittimazione del dichiarante;
  • Il titolo deve essere depositato in originale.
    - Nel caso in cui il titolo in originale non sia reperibile occorre presentare la copia dello stesso con attestazione di conformità del notaio o dell’ufficiale giudiziario che ha levato il protesto oppure in mancanza, la copia conforme rilasciata dall’intermediario presso il quale il titolo risiede.
    - In caso di smarrimento o furto del titolo è necessaria la relativa denuncia.
    - Solo per gli assegni, certificato originale (non fotocopia) della banca che attesta l’avvenuta effettuazione del deposito vincolato al portatore dell’assegno (che deve essere specificatamente indicato: assegno numero…, tratto sulla banca…, protestato in data…, dell’importo di…).

SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA

In caso di accoglimento dell’istanza, il Presidente del Tribunale pronuncia un decreto di riabilitazione con il quale il richiedente ha diritto ad ottenere presso la Camera di Commercio, previo rilascio della copia autentica da parte della cancelleria, la cancellazione definitiva dal Registro Informatico dei Protesti.

La definitiva cancellazione dall’elenco dei protesti dovrà essere disposta successivamente dal Presidente della Camera del Commercio.


COSTI

€ 98,00 per il Contributo Unificato e marca da bollo di € 27,00 per diritti di cancelleria;
marca da bollo di € 34,62 per rilascio dopo 2 giorni della copia autentica del provvedimento oppure marca da bollo di € 11,54 per il rilascio della copia dopo 5 giorni.